Sport e benessere al BEM
Sezione dedicata alle attività sportive del B.E.M. Per saperne di più, visitate il sito tematico SPORTBEM.
Le Scienze motorie e sportive
(Linee guida ministeriali)
L’insegnamento di scienze motorie e sportive negli istituti tecnici fa riferimento a quanto previsto dall’art. 2, comma 2, del Regolamento. Esso costituisce un ambito essenziale per favorire negli studenti il perseguimento di un equilibrato sviluppo e un consapevole benessere psico-fisico.
Non a caso è previsto che tale insegnamento concorra a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di avere consapevolezza dell’importanza che riveste la pratica dell’attività motoria - sportiva “per il benessere individuale e collettivo e di saperla esercitarla in modo efficace”.
Si tratta di una prospettiva finalizzata a valorizzare la funzione educativa e non meramente addestrativa delle scienze motorie e sportive.
Dato che tuttavia nell’obbligo di istruzione non sono indicate specifiche competenze al riguardo, può essere opportuno segnalare, nel rispetto dell’autonomia scolastica e didattica, alcune concrete conoscenze e abilità perseguibili al termine del primo biennio.
Esse riguardano non solo aspetti collegati alla pratica motoria e sportiva, come ad esempio quelli relativi all’esecuzione di corrette azioni motorie, all’uso di test motori appropriati o ai principi di valutazione dell’efficienza fisica, ma anche quelli relativi alla consapevolezza del ruolo culturale ed espressivo della propria corporeità in collegamento con gli altri linguaggi.
Inoltre in questo insegnamento assume speciale rilevanza la dimensione delle competenze sociali o trasversali, in particolare quelle collegabili alla educazione alla cittadinanza attiva, tra cui si possono prevedere fin nel primo biennio le seguenti:
- utilizzare le regole sportive come strumento di convivenza civile,
- partecipare alle gare scolastiche, collaborando all’organizzazione dell’attività sportiva anche in compiti di arbitraggio e di giuria,
- riconoscere comportamenti di base funzionali al mantenimento della propria salute,
- riconoscere e osservare le regole di base per la prevenzione degli infortuni adottando comportamenti adeguati in campo motorio e sportivo.
Sul piano metodologico, il percorso didattico – in coerenza con queste valenze educative – è finalizzato a colmare eventuali lacune nella formazione di base, ma soprattutto a valorizzare le potenzialità di ogni studente in ordine alla integralità del proprio sviluppo.