Ossigeno Disciolto
OSSIGENO DISCIOLTO
La domanda che ci facciamo è molto banale: cosa respirano i pesci?
La risposta è altrettanto ovvia: respirano Ossigeno
Il dubbio si pone se ci chiediamo: quale ossigeno? Quello contenuto nella molecola H2O o propriamente la molecola di O2 ?
L'ossigeno respirato è proprio quello gassoso della molecola O2, ossigeno che in vari modi si scioglie nell’acqua. "Strappare" l’ossigeno dalla molecola di acqua richiederebbe infatti tantissima energia e ciò è impossibile in natura.
Misurare la quantità di ossigeno, in gran parte quello atmosferico, che si scioglie nell’acqua
è quindi molto importante per stabilire le condizioni di sopravvivenza degli esseri viventi acquatici.
La quantità di ossigeno nell’acqua dipende da diversi fattori.
Una maggiore turbolenza porta ad avere una maggiore quantità di ossigeno inglobato.
La temperatura, più l’acqua è fredda più l'ossigeno disciolto rimane inglobato.
La vegetazione che circonda o invade il corso d'acqua, ricordiamo che le piante "respirano" mediante la fotosintesi e liberano ossigeno come prodotto di scarto.
Quanto ossigeno dovremmo trovare?
Dipende ovviamente da diversi fattori, in un fiume la quantità ideale è 13-14 mg/L, ma è più definibile dal parametro della "saturazione percentuale" che tiene conto dei diversi fattori ed è ottimale tra il 70% e il 120%
Nella una polla, con acqua sotterranea che riemerge in superficie dopo un certo tempo, ci aspettiamo una concentrazione minore perché c’è stato poco contatto con l’aria.
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